Anno 2016

imposte e tasseIl 16 dicembre 2016 scade il termine per il versamento del saldo dell’Imposta Municipale Propria relativa all’anno 2016 . Il saldo è pari all’imposta dovuta per l’intero anno calcolata applicando le aliquote e detrazioni stabilite dal comune , con conguaglio sulla rata versata in acconto nel mese di giugno. Regole particolari sono previste per gli enti non commerciali. Chi versa dopo tale data dovrà pagare una sanzione.


Aliquote e detrazioni d’imposta

Tipologia Aliquota/detrazione
 Abitazione principale e relative pertinenze (solo categorie A/1, A/8 e A/9) 6,00 per mille 
 Aree edificabili  10,60 per mille
 Terreni agricoli  10,60 per mille
 Tutti gli altri immobili  10,60 per mille
Detrazione d’imposta per abitazione principale e relative pertinenze €. 200,00 per mille

Quali immobili non pagano l’IMU
Non sono assoggettati al pagamento dell’IMU:

  • le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del contribuente e relative pertinenze, se accatastate nelle categorie da A/2 ad A/7. Per le unità immobiliari equiparate per legge o da regolamento comunale all’abitazione principale si consulti il sito internet comunale;
  • i fabbricati rurali ad uso strumentale;
  • i fabbricati costruiti e destinati alla vendita dall’impresa costruttrice (c.d. “beni merce”), a condizione che non siano affittati;
  • i terreni agricoli classificati come montani secondo la circolare del Ministero delle finanze n.  9/1993;
  • i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, iscritti nella previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione;
  • i terreni agricoli ubicati nei comuni delle isole minori;
  • i terreni agricoli a immutabile  destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile;
  • i restanti immobili indicati all’articolo 7 del d.Lgs. n. 504/1992.

Come pagare

Il versamento dell’imposta può essere effettuato indicando il codice catastale del Comune (A014):

  • mediante modello F24 presso le banche o gli uffici postali;

distinguendo attraverso appositi codici tributo la quota di spettanza dello Stato e quella del Comune.

Informazioni
Per ulteriori informazioni si prega di contattare l’Ufficio Tributi del Comune.

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