Delibera di Consiglio n° 004/2010

Oggetto: Causa civile promossa dalla  Sig.ra Incardona Eliana avanti al Tribunale di Ragusa – Sezione Lavoro. Assegnazione somme per liquidazione trattamento retributivo e spese legali – sentenza n.246 emessa il 15/3/2007 dal Tribunale di Ragusa in composizione monocratica e in funzione di Giudice del Lavoro. –  Riconoscimento debito fuori bilancio

Partecipa il Segretario Generale Dott.    Vincenzo Caruso    

Il Presidente    Avv. Giuseppe Leone constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la riunione che è pubblica.

Il Presidente illustra il punto posto all’O.d.g avente ad oggetto: “Sentenza n° 246 del 15/03/2007 del Tribunale di Ragusa. Riconoscimento debito fuori bilancio.

Iacono legge un documento del PDL a firma dei Consiglieri Cutello, Iacono e Leone, che produce e che viene allegato al presente verbale sotto la lettera A).

Fidone: la scelta di assumere il personale è una scelta tecnica e non politica. Chiede che ven-gano mandate tutte le carte alla Corte dei Conti per gli interessi su quanto dovuto dal 2007 ad oggi.

Di Natale: legge una recente dichiarazione fatta dal Sindaco ad un Organo di stampa – la Gazzetta del Sud- a firma della giornalista Gallo. Produce un proprio documento che, sottoscritto, viene allegato al presente verbale sotto la lettera B).

Fidone: Non capisco perché in tre anni non si è data esecuzione alla sentenza, evitando così l’ulteriore aggravio di spesa.

Presidente: risponde: la dichiarazione del PDL è subordinata all’esito dell’esame di tutta la documentazione da parte della Corte dei Conti alla luce della sentenza del Tribunale.

Di Natale: siamo perfettamente d’accordo sull’invio della documentazione alla Corte dei Conti, come prevede la legge: ma qui c’è un significato politico: cosa si vuole dimostrare: che l’Amministrazione passata era disastrata e la vostra è perfetta?

Monello: il documento del PDL poteva essere redatto in modo diverso. Mi ricordo che ero Consigliere di Minoranza  quando la dipendente ricorrente non venne assunta ed ero ancora Consi-gliere, ma di Maggioranza, al momento dell’assunzione. Stasera apprendo dalla dichiarazione del Consigliere Di Natale che vi era una particolare situazione della Pianta Organica con riferimento ai posti allora liberi e che quella assunzione avrebbe comportato un danno per i dipendenti che avreb-bero dovuto partecipare ai concorsi interni. Ritengo che il debito vada riconosciuto.

Il Presidente del Collegio dei Revisori, presente in aula, chiede che venga inserita nel verbale la nota Prot. n° 7247 del 6 Maggio 2009 del Responsabile dei Servizi Finanziari relativa alla sus-sistenza o meno al 31/12/2008 di debiti fuori bilancio (inviata a lui stesso, ai Dirigenti dei Settori, al Segretario Comunale ed al Sindaco), unitamente alle risposte dei Dirigenti dei Settori Socio-demografici, Polizia Municipale e Servizi Finanziari, mancando da quanto prodotto le risposte dei Dirigenti dei Servizi Tecnici ed Affari generali.

Il documento viene pertanto allegato al presente verbale sotto la lettera C).

A questo punto il Dirigente Servizi Affari Generali,  presente in aula nella qualità di Segreta-rio della seduta, precisa, come peraltro risulta dagli atti al Consiglio, che l’inserimento della somma in bilancio o il riconoscimento del debito fuori bilancio, è stato sollecitato da lui già con nota Prot. n° 6317 del 29/03/2007. Con successiva nota Prot. n° 14136 del 28/07/2008, inviata anche al Presi-dente del Collegio dei Revisori dei conti, è stata ulteriormente attestata la permanenza del debito. Inoltre lo stesso aveva proceduto alla proposta di liquidazione di detto debito come dalle  Proposte di Deliberazione di Giunta n° 94 del 29/03/2007 e n° 201 del 7/12/2009, già anch’esse agli atti del Consiglio, entrambe inesitate per mancanza di fondi in bilancio, come da attestazione del Respon-sabile dei Servizi Finanziari in calce ad ognuno dei suddetti atti.

Campagnolo Giovanni chiede la sospensione della seduta.
La seduta viene sospesa alle ore 22,25 e riprende alle ore 22,35.
Busacca: dichiara che il Gruppo di Minoranza si asterrà dal voto.

Si passa quindi alla votazione, che dà il seguente risultato:
Consiglieri presenti e votanti    n° 13
Voti favorevoli :    n°  7 (Cantale, Ciriacono, Pepi, Iacono, Leone, Di Raiomondo, Denaro)
Voti contrari:  nessuno
Astenuti: n°  6 (Monello, Di Natale, Campagnolo Giovanni, Busacca, Fidone  e Cam-pagnolo Eliseo)

IL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERA


1) di riconoscere, per i motivi in premessa meglio specificati, ai sensi e per gli effetti dell’art.194, 1° comma, lettera a) del D.Lgs 18/8/2000, n.267 il debito fuori bilancio nei confronti della  Sig.ra Incardona Eliana, nata a Vittoria il 16/1/1982, dipendente di questo Comune, della complessiva somma di € 34.835,41 oltre ai successivi interessi dal 31/10/2009 al soddisfo alla stessa dovuta in forza della sentenza n.246 emessa il 15/3/2007 dal Tribunale di Ragusa in composizione monocratica e in funzione di Giudice del Lavoro, emessa a seguito del ricorso notificato il 10/12/2004 e del successivo atto di precetto notificato il 30/11/2009 a ministero Uff. Giud. B3 Fede del Tribunale di Ragusa – Sez. Distaccata di Vittoria, assunto a questo Protocollo generale in pari data al n.20238.
2) di prendere atto del prospetto allegato al suddetto atto di precetto redatto dal Consulente Mario Barbaro, via Risorgimento, n.44 – Ragusa, dal quale si evince l’ulteriore somma occor-rente in € 8.493,22 dovuta da questo Ente a titolo di contributi e da versare all’INPDAP per gli anni 2002/2003.
3) di determinare gli ulteriori interessi sulla sorte dal 31/10/2009 al 28/2/2010 in € 215,79.
4) di dare atto, conseguentemente, per i motivi di cui sopra che il debito fuori bilancio viene riconosciuto nella misura di   € 43.544,42.
5) di allegare alla presente per farne parte integrante e sostanziale copia del dispositivo della sentenza n.246 emessa il 15/3/2007 dal Tribunale di Ragusa in composizione monocratica e in funzione di Giudice del Lavoro, il prospetto degli emolumenti da corrispondere mese per mese, il  prospetto relativo al calcolo degli interessi legali così come disposto dal Giudice del Tribunale e di intendere allegata tutta la documentazione in premessa citata, copia della pro-posta di deliberazione n.94 del 29/3/2007, copia delle note rispettivamente Prot. n.6317 del 29/3/2007 e Prot. n.14136 del 16/7/2008 è stato chiesto l’inserimento della suddetta somma in bilancio, nonché, copia dell’ atto di precetto notificato il 30/11/2009 a ministero Uff.Giud. B3 Fede del Tribunale di Ragusa – Sez. Distaccata di Vittoria, assunto a questo Protocollo gene-rale in pari data al n.20238, copia dell’atto di precetto notificato il 30/11/2009 a ministero Uff.Giud. B3 Fede del Tribunale di Ragusa – Sez. Distaccata di Vittoria, assunto a questo Protocollo generale in pari data al n.20238, copia dell’atto di pignoramento presso terzi sino alla concorrenza della somma di € 69.670,82  notificato a ministero Uff. Giud. C1 Battaglia del Tribunale di Ragusa – Sezione Distaccata di Vittoria ed assunto a questo Protocollo gene-rale in data 19/1/2010 al n.901, copia della nota Prot. n° 7247 del 6 Maggio 2009 del Respon-sabile dei Servizi Finanziari relativa alla sussistenza o meno al 31/12/2008 di debiti fuori bi-lancio.
6) di dare mandato al Responsabile dei settore competente per l’assunzione dell’impegno di spesa conseguente al presente atto;
7) di provvedere alla copertura della spesa di € 43.544,42 con i fondi previsti nel redigendo bilancio di previsione per l’anno 2010;
8) si rimanda alla Giunta Municipale l’assegnazione per le somme da impegnare di cui sopra, per deliberare la copertura del debito come previsto dal 3° comma dell’art. 192 del T.U.E.L.;
9) di inviare il presente atto alla Procura della Corte dei Conti e al Revisore dei conti.

La seduta viene chiusa alle ore 22,40.

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