Delibera di Giunta n° 175 / 2009
Oggetto: Collocamento a riposo del Dipendente Sig. Di Raimondo Vito nato ad Acate il 17/10/1947
Che il Sig. Di Raimondo Vito dipendente di ruolo di questo Comune, inquadrato nella categoria A4 ha presentato in data 22/09/2009 istanza assunta al protocollo generale al n. 14703 di essere collocato in pensione, avendo maturato i requisiti di anzianità contributiva ed anagrafica previsti dalle norme vigenti in materia( art. 1, comma della legge 247/2007); Ritenuto pertanto doversi collocare in pensione il sunnominato dipendente con decorrenza dal 1° Gennaio 2010;
Preso in esame il fascicolo personale del suddetto dipendente ed accertato che lo stesso alla data del 31/12/2009 avrà maturato il seguente periodo utile a pensione a fronte di un,età di anni 62 mesi 2, giorni 14.
a) presso questo Comune dall'I/03/79 al 31/12/2009: anni 30 e mesi 10
b) Servizio di ruolo prestato presso il Comune di Vaiano dall' 1/05/1974 al 28/02/1979: anni 4 e mesi 10 TOTALE anni 35 e mesi 8.
Dato atto che alla data del 31/12/2009 secondo il vigente CCNL, il suddetto dipendente godrà del seguente trattamento economico annuale:
CAT. A
Posizione economica A4
Trattamento tab. 17.184,06
Art.4 64,56
Retribuzione ind. Anzianità 864,07
Indennità di comparto 388,80
TOTALE trattamento economico 18.501,60
OLTRE TREDICESIMA MENSILITÀ' DA CORRISPONDERE AI SENSI DELL'ART.5 DEL C.C.N.L. DEL 09/05/2006.
Visto lo Statuto Comunale ed il Vigente Regolamento sull' Ordinamento degli Uffici e dei Servizi;
Viste le L.L.RR. N. 48/91 E 23/98; Visto il D. Lgs. 267/00;
Tutto ciò premesso
1) Di collocare a riposo, con decorrenza dal 01/01/2010 il sig. Di Raimondo Vito, nato ad Acate il 17/10/1947 Cat.A4, il quale ha maturato 35 anni e 8 mesi di servizio complessivo utile ai fini pensionistici e della liquidazione dell' indennità di fine servizio;
2) Di dare atto che il sig. Di Raimondo Vito si trova nelle condizioni regolamentari per essere collocato a riposo;
3) Di dare atto che a carico del predetto dipendente non sono in corso provvedimenti disciplinari o alcuno degli altri motivi previsti dall' art. 124 del D.P.R. 10/01/1957 N. 3.