Anno 2019

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate, esclusivamente, presso l’Istituzione scolastica frequentata, ENTRO E NON OLTRE il 5 aprile 2019, pena l’esclusione del beneficio.

 Vista la Circolare n. 7 del 22/02/2019 relativo al Bando per l’assegnazione alle famiglie degli alunni frequentanti la scuola primaria e secondaria di primo grado, statale e paritaria, di borse di studio a sostegno delle spese sostenute per l’istruzione dei propri figli per l’anno scolastico 2018/2019, dell’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale - Dipartimento dell’Istruzione e della Formazione Professionale – Servizio allo Studio, pervenuta a questo Ente il 26/02/2019 al prot. n. 3681, in esecuzione alla Legge 10 marzo 2000, n° 62 “Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione” e dal D.P.C.M. 14/02/2001 n° 106 – Disposizioni attuative per l’anno scolastico 2018/2019 e Bando per l’assegnazione delle Borse di Studio.

 

SI RENDE NOTO CHE

Anche per l’anno scolastico 2018/2019, sono state attivate le procedure per l’assegnazione alle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie (primarie e secondarie di primo grado), che versano in condizioni di maggiore svantaggio economico, di borse di studio a sostegno delle spese sostenute per l’istruzione dei propri figli, per l’anno scolastico 2018/2019.
Beneficiari dell’intervento sono gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, statali e paritarie, il cui nucleo familiare ha un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), pari o inferiore a €. 10.632,94 (D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159). Il valore ISEE dovrà essere calcolato sulla base della dichiarazione dei redditi 2018, relativo al periodo di imposta 2017.
L’Attestazione ISEE in corso di validità, deve essere rilasciata dal 15 gennaio 2019.
Per la valutazione della situazione economica dei cittadini che richiedono prestazioni sociali agevolate, ivi comprese quelle inerenti i libri di testo, la normativa statale prevede, che essa possa avvenire attraverso la Dichiarazione sostitutiva Unica, sulla base della nuova disciplina in materia introdotta a far data dal 1° gennaio 2015, ai sensi del D.P.C.M. n. 159 del 5 dicembre 2013.

Si precisa, a tale uopo, che in base a quanto disposto nella suddetta Circolare Assessoriale, saranno prese in considerazione, esclusivamente, le attestazioni ISEE valide, ovvero, tutte quelle che non riporteranno alcuna “annotazione” (omissione/difformità), pena l’esclusione.
Qualora il dichiarante non sia in possesso della relativa attestazione I.S.E.E., dovrà inserire, nella domanda di partecipazione, il numero di protocollo e la data di presentazione DSU, sarà cura degli Enti locali acquisire successivamente, tramite l’INPS, l’attestazione.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate, esclusivamente, presso l’Istituzione scolastica frequentata, ENTRO E NON OLTRE il 5 aprile 2019, pena l’esclusione del beneficio. (A tale uopo, farà fede la data apposta al momento della ricezione dell’istanza presso la Segreteria scolastica).

Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:

  1. Fotocopia documento di riconoscimento del richiedente il beneficio(leggibile);
  2. Fotocopia del Codice fiscale del richiedente il beneficio (leggibile).
  3. Attestazione ISEE in corso di validità alla data di presentazione della domanda e rilasciata dal 15/01/2019, (calcolata sulla base della dichiarazione dei redditi 2018, relativo al periodo di imposta 2017), secondo quanto previsto dalla normativa in materia, del nucleo familiare;

Si fa presente che, ai sensi dell’art. 5, comma 2 del D.P.C.M. 106/2001, ai fini dell’ammissibilità al beneficio in questione, la spesa effettivamente sostenuta non potrà essere inferiore ad €. 51,64 e dovrà essere sostenuta unicamente nel periodo compreso tra il 1 settembre 2018 il 5 aprile 2019.

Le spese ammissibili ai sensi dell’art. 5 del D.P.C.M n. 106/2001 sono così di seguito descritte:

  1. Spese connesse alla frequenza della scuola:
    • Somme a qualunque titolo versate alla scuola su deliberazione del Consiglio di Circolo d’Istituto;
    • Corsi per attività interne o esterne alla scuola, da questa promosse anche ai fini del riconoscimento dei crediti formativi;
    • Rette versate per la frequenza di convitti, annessi ad Istituti statali, di Convitti gestiti direttamente o in convenzione della scuola o dall’Ente locale.
  2. Spese di trasporto sostenute per abbonamento su mezzi pubblici, all’interno dei Comuni di residenza.
  3. Spese per i servizi di mensa a gestione diretta/indiretta erogati dagli Enti Locali.
  4. Spese per sussidi scolastici (vocabolari, atlanti storici e geografici, ecc.)
  5. Spese sostenute per l’acquisto di sussidi o materiale didattico (penne, matite, gomme, quaderni, diario, album, righelli, etc.) o strumentale (zainetto, grembiule, tuta da ginnastica, scarpe da ginnastica, camicie/tuta/divisa da laboratori , etc.).
      I modelli di domanda e le informazioni necessarie, ai fini della presentazione delle stesse sono reperibili presso:
      • La segreteria delle sedi scolastiche di appartenenza;
      • Il sito istituzionale del Comune di Acate
      • L’ufficio Assistenza Scolastica del Comune di Acate – P.zza Libertà 34 – Piano I.
      Infine, si fa presente che l’erogazione di tali borse di studio è subordinata all’accreditamento dei relativi fondi da parte dell’Amministrazione Statale, senza alcun obbligo da parte del Comune.

Si precisa, che ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, gli Enti preposti alla realizzazione dell’intervento, sono autorizzati ad “effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47”. Le dichiarazioni false saranno perseguite ai sensi di legge e comporteranno la perdita del beneficio.

 

Allegati:

1) Avviso
2) Istanza di partecipazione

 

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