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AVVISO PUBBLICO

FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA LIBRI DI TESTO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
L. 448/1998 Art. 27 e s.m.i

Vista la Circolare n. 6 del 03/03/2016 e successiva nota prot. n. 17055 del 18/3/2016, dell’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento dell’Istruzione e della Formazione Professionale – Servizio allo Studio, pervenuta a questo Ente, la prima in data 14/3/2016 al prot. 3998, e la seconda in data 24/03/2016 al prot. 4560,  in esecuzione alla Legge 448/1998 art. 27 e dei D.P.C.M. 5/08/1999, n. 320 e 4/07/2000 n. 226, relativamente alla “Fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo”- Procedure per l’anno scolastico 2015/2016 “

SI RENDE NOTO CHE

Anche per l’anno scolastico 2015/2016, sono state attivate le procedure per l’erogazione degli stanziamenti destinati alla fornitura gratuita oppure semigratuita dei libri di testo, per le famiglie con basso reddito, ai sensi dell’art. 27 della legge 448/98.
Beneficiari dell’intervento, sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, appartenenti a famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente pari o inferiore a €. 10.632,94  ( “I.S.E.E. – redditi 2014) “, l’attestazione ISEE valida è quella rilascita dopo il 15 gennaio 2016. Qualora il dichiarante non sia in possesso della relativa attestazione ISEE, dovrà inserire, in maniera leggibile, soltanto in numero di protocollo e la data di presentazione DSU, così come meglio specificato nella nuova istanza di partecipazione, a rettifica della precedente.

La domanda dovrà essere presentata dal soggetto residente nel comune di Acate, esercente la potestà genitoriale, dall’affidatario o tutore dello studente oppure dallo studente stesso se maggiorenne.

Le domande dovranno essere presentate ENTRO E NON OLTRE, A PENA DI ESCLUSIONE, IL 16 APRILE 2016, ESCLUSIVAMENTE presso l’Istituzione scolastica frequentata (farà fede la data apposta sul protocollo).

Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:

  1. fotocopia documento di riconoscimento del richiedente (leggibile);
  2. fotocopia codice fiscale del richiedente (leggibile).
  3. documentazione comprovante la spesa sostenuta e dichiarata per l’acquisto dei libri di testo, nuovi e/o usati quali: fatture, scontrini fiscali e/o attestazioni di acquisto del rivenditore, intestati al beneficiario, riportanti in dettaglio: l’indicazione dell’alunno, la classe, la scuola frequentata, i titoli ed i prezzi dei volumi acquistati nuovi oppure usati (o equivalenti documenti contabili che rechino in allegato la dichiarazione del libraio indicante il nome dell’alunno e la scuola frequentata, i titoli ed i prezzi dei volumi acquistati).


I modelli e le informazioni necessarie, ai fini della presentazione delle domande sono reperibili presso:

  • La segreteria delle sedi scolastiche di appartenenza;
  • Il sito internet comunale all’indirizzo: www.comune.acate.rg.it;
  • L’ufficio Assistenza scolastica del comune di Acate – P.zza libertà 34 - 1° piano – tel. 0932877016.

Sono cause di esclusione dal contributo, con conseguente perdita del beneficio :

  1. la compilazione della domanda in difformità da quanto previsto nel bando;
  2. la compilazione errata e/o incompleta della domanda;
  3. l’essere il richiedente non residente nel comune di Acate;
  4. l’essere il richiedente un soggetto diverso da uno dei seguenti: padre, madre o tutore, (che esercita la tutela ai sensi degli artt. 343 e seguenti del codice civile), dello studente minorenne o maggiorenne e lo studente stesso se maggiorenne;
  5. ISEE del richiedente e del suo nucleo familiare superiore ad euro 10.632,94, il cui valore ISEE deve essere determinato sulla base del nuovo modello ISEE ai sensi del D.P.C.M. 159/2013;
  6. Il non sostenimento della spesa dichiarata, o la spesa di tipo non ammissibile ai fini del contributo.

Si precisa che ai sensi  dell’art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, gli Enti preposti alla realizzazione dell’intervento, sono autorizzati ad “effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47”. Le dichiarazioni false saranno perseguite ai sensi di legge e comporteranno la perdita del beneficio.

Infine, si fa presente che l’erogazione dei fondi è subordinata all’accreditamento degli stessi da parte dell’amministrazione Statale a favore della Regione Siciliana, senza alcun obbligo da parte del Comune.

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