Delibera di Giunta n° 161/2011
Oggetto: Causa civile promossa dal Sig. Farruggia Francesco, res. ad Acate avanti al Giudice di 'ace di Vittoria avente ad oggetto condannatorio. Costituzione in giudizio e nomina difensore
PREMESSO
che con atto di citazione notificato il 22/9/2011 a ministero Fede - Uff. Giud. B3 Fede Giovani del Tribunale di Ragusa - Sezione Distaccata di Vittoria, assunto a questo Protocollo generale in pari data al n. 14966, il Sig. Farruggia Francesco, residente ad Acate nella via del Carmelo, n.58, ha convenuto in giudizio questo Comune avanti al Giudice di Pace di Vittoria per i motivi in detto atto meglio specificati;
che alla luce dei fatti di causa occorre costituirsi in giudizio al fine di fare valere le fondate ragioni che hanno indotto l'Ente a non procedere al risarcimento del danno richiesto dall'attore;
che, pertanto, occorre procedere alla nomina di un legale che rappresenti in giudizio questo Ente;
che con deliberazione del Consiglio Comunale n.8 del 19/4/2011 è stato approvato il Regolamento speciale dell'Avvocatura Provinciale di Ragusa, nonché, l'istituzione in forma associativa e coordinata di un Ufficio Unico di Avvocatura con la Provincia Regionale di Ragusa secondo la convenzione sottoscritta in data 13/5/2011;
Per quanto sopra premesso,
Visto l'atto di citazione di che trattasi;
Ritenuta la necessità di procedere a quanto sopra in considerazione dell'approssimarsi della data di comparizione e del danno che si avrebbe per l'Ente nel caso di mancata difesa nel giudizio de quo;
PROPONE
1) di non / autorizzare il Sindaco prò tempore a costituirsi nel giudizio promosso dal Sig. Farruggia Francesco, residente ad Acate nella via del Carmelo, n.58, con l'atto di citazione in premessa meglio specificato, avente ad oggetto risarcimento danni a seguito di incidente;
2) di nominare, conseguentemente, un difensore di fiducia al fine di fare valere le fondate ragioni giuridiche di questo Comune, dando all'uopo mandato all'Avvocatura Provinciale della Provincia Regionale di Ragusa;
3) di determinare la somma occorrente in € 500,00;
4) di richiedere nella redazione della parcella l'applicazione delle tariffe così come determinate nell'atto di convenzione in premessa specificato