Determina Sindacale n° 025/2010

Oggetto: Codice di comportamento dei dipendenti - Presa d'atto

IL SINDACO

Visto l'articolo 54 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, che testualmente dispone:
Articolo 54 - Codice di comportamento
(Art. 55-bis del D.Lgs. n. 29/1993, aggiunto dall'art. 26 del D.Lgs n. 546/1995 e successivamente sostituito dall'art. 27 del D.Lgs n. 80/1998)
"1. Il Dipartimento della funzione pubblica, sentite le confederazioni sindacali rappresentative ai sensi dell'articolo 43, definisce un codice di comportamento dei dipendevi delle pubbliche amministrazioni, anche in relazione alle necessarie misure organizzative de adottare alfine di assicurare la qualità dei servizi che le stesse amministrazioni rendono ai cittadini
2. Il codice è pubblicato nella Gazzetta ufficiale e consegnato al dipendente all'atto dell'assunzione.
3. Le pubbliche amministrazioni formulano all'ARAN indirizzi, ai sensi dell'articolo 41, comma 1 e dell'articolo 70, comma 4, affinché il codice venga recepito nei contrari, in allegato, e perché i suoi principi vengano coordinati con le previsioni contrattuali in ma eria di responsabilità disciplinare.
4. Per ciascuna magistratura e per l'Avvocatura dello Stato, gli organi delk associazioni di categoria adottano un codice etico che viene sottoposto all'adesione degli appartenenti alla magistratura interessata. In caso di inerzia il codice e' adottato dall'organo di autogoverno.
5. L'organo di vertice di ciascuna pubblica amministrazione verifica, sentite le organizzazioni sindacali rappresentative ai sensi dell'articolo 43 e le associazioni di utenti e consrmatori, l'applicabilità del codice di cui al comma 1, anche per apportare eventuali integrazioni e specificazioni al fine della pubblicazione e dell'adozione di uno specifico codice di comportamento per ogni singola amministrazione.
6. Sull'applicazione dei codici di cui al presente articolo vigilano i dirigerai responìabili di ciascuna struttura.
7. Le pubbliche amministrazioni organizzano attività di formazione del personale per la conoscenza e la corretta applicazione dei codici di cui al presente articolo '.
Visto che, a seguito di richiesta in data 12/07/2010 prot. n. 11020, sono stati acquisiti i pareri delle Organizzazioni sindacali, sul codice di comportamento di cui al D.M. (funzione pubblica) 28 novembre 2000 (G.U. 10 aprile 2001, n. 84) riportato in allegato al C.C.N.L. 22 gennaio 2004.
Visto il vigente regolamento sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi; Visto il vigente statuto comunale;
Visto il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, recante: "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche";
Visto il T.U.E.L. 18 agosto 2000, n. 267, recante: "Testo unico delle leggi sull 'urdinamerto degli Enti locali";
Visto il C.C.N.L. 22 gennaio 2004,

DETERMINA

1) di dare atto che, per questo Ente, risulta applicabile il codice di comportamene dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, approvato con D.M. (Funzione pubblica) 28 novembre 2000 e riportato in allegato al C.C.N.L. 22 gennaio 2004;
2) copia del codice di comportamento va consegnato a ciascun dipendente in servizio e ad ogni nuovo dipendente assunto;
3) sull'applicazione del codice vigilano i responsabili di ciascuna struttura;
4) il servizio personale organizza attività di formazione del personale per la conosceiza e la corretta applicazione del codice di comportamento.

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