Delibera di Consiglio n° 032/2010
Oggetto: Palio di San Vincenzo. Mozione di indirizzo Politico
Partecipa il Segretario Generale Avv. Ezio Baglio Il Presidente Avv. Giuseppe Leone
Prima di passare alla trattazione della mozione posta all’ordine del giorno, chiede la parola il Consi-gliere Monello il quale ringrazia la dipendente Stornello per aver impedito che ad un consigliere comunale venisse negato la consultazione degli atti nonché l’accesso agli stessi. Infatti, sul punto all’ordine del giorno aveva presentato richiesta scritta per aver in copia i decreti n. 25 e 26/2009 re-lativi ai cantieri.
Il consigliere Monello aveva, in effetti, concordato con il responsabile dell’UTC la consegna di tali documenti. Tali documenti consegnati a mezzo della sig.ra Stornello non erano quelli richiesti. La-menta, a conclusione, che un consigliere comunale debba rincorrere gli uffici per ottenere documenti che ad oggi non ha.
Prende quindi la parola il consigliere Busacca il quale rilegge la mozione già allegata alla precedente delibera e insiste sulla nomina della commissione.
Entra Di Natale 20,35
Interviene il consigliere Ciriacono il quale fa presente che l’esperienza della commissione Acate l’ha vissuta purtroppo negativamente; pertanto la mozione è inutile.
Invita quindi il consiglio comunale perché crei una commissione cittadina che affronti il problema festa.
Prende la parola il consigliere Monello il quale comunica ufficialmente che per mandato del direttivo è stato indicato quale capogruppo dell’MPA. Continuando ritiene la mozione Busacca-Fidone anacronistica anche per l’esperienza negativa dell’anno precedente.
Il consigliere Di Martino nel rimarcare che la festa di San Vincenzo la vogliamo tutti insiste perché si faccia una commissione di cittadini che provveda alla sua organizzazione.
Il consigliere Campagnolo G. e Campagnolo E. si dichiarano d’accordo a quanto detto dai consiglie-ri Monello, Ciriacono e Di Martino.
Il consigliere Di Natale entrando nel merito della proposta dichiara che la mozione non porta a nulla.
Il consigliere Pepi sottolinea che quando non si vogliono risolvere i problemi si creano le commis-sioni: meglio sarebbe lasciare il problema in mano al Sindaco.
Entra il consigliere Fidone sono le ore 20,55.
Prende la parola il consigliere Busacca il quale, commentando gli interventi dei consiglieri, nota che c’è disinteresse sul problema: la vecchia commissione era stata fatta solo per il palio mentre la commissione oggi proposta è cosa diversa in quanto mira a fare emergere idee e proposte nuove ed alternative a prescindere delle corse dei cavalli.
Entra il consigliere Iacono alle ore 21,05
Il consigliere Ciriacono dichiara che il consiglio comunale non è in grado di gestire la festa tanto è che la relativa festa viene appaltata ad altre associazioni.
Prende la parola il Sindaco il quale conferma che la vecchia commissione mirava ad avere l’autorizzazione del palio su cui si ebbe la chiusura netta dal Questore. La proposta di oggi Busacca-Fidone va letta come uno sforzo di riorganizzazione sotto nuove basi della festa.
Dalla lettura della mozione fatta dal Sindaco è da considerarsi autentica a detta del consigliere Fido-ne per il quale nessuno ha mai parlato di gestione della festa da parte del consiglio.
Quanto alla nomina del consigliere Monello a capo gruppo consiliare il consigliere Fidone rivolge allo stesso il proprio augurio.
Il consigliere Campagnolo Giovanni dichiara: sentiti gli attacchi del consigliere Busacca a sua detta sulle fesserie esposte dal sottoscritto, il sottoscritto consigliere comunale non vuole controbattere alle sciocchezze e baggianate mosse del consigliere Busacca nei miei confronti. Pertanto invito il consigliere Busacca, al fine di sensibilizzare tutto il consiglio comunale sul problema palio di San Vincenzo di venire al prossimo consiglio comunale a cavallo di un asino.
Il consigliere Di Natale fa rilevare che la riscrizione storica del percorso della festa da parte della commissione consiliare deve essere preceduta da un progetto politico proposto dal Sindaco.
La consigliere Cantale prende atto che il palio è finito per cui si dichiara d’accordo a fare un comita-to per reimpostare la festa.
Si sospende la seduta alle ore 21,45. Si riprende alla 21,55
Si allontana Pepi.
Cessati gli interventi si passa alla votazione della mozione politica “Palio di San Vincenzo”
Consiglieri presenti n. 13
Voti favorevoli n. 6 (Fidone, Busacca, Leone, Iacono, Di Raimondo, Cantale)
Contrari n. 7 (Ciriacono, Denaro, Di Martino, Campagnolo Eliseo, Campagnolo Giovanni, Monello e di Natale)
IL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERA
1) di respingere la mozione presentata dai consiglieri Fidone e Busacca avente ad oggetto “Palio di san Vincenzo . Mozione di indirizzo politico”.