Delibera di Giunta n° 004/2010
Oggetto: Proposizione azione legale contro il Fallimento della Ditta Cannata Raffaele e contro la Cooperativa EDIL C.A.I. - Consorzio Artigiani Edili Ibleo per il recupero dei crediti in merito alla convenzione concernente il diritto di superficie delle aree concesse per gli interventi di edilizia residenziale ai sensi dell'art. 35 della legge n.865/1971. Autorizzazione alla proposizione dei relativi giudizi e nomina difensore.
che con atto di convenzione per la concessione di aree ai sensi deH'art.35 della Legge n.865/1971, stipulato in Notaio Traina di Vittoria in data 23/9/1993, Rep. n.23773 è stato concesso alla Ditta Cannata Raffaele, coir, in Comiso oggi dichiarata fallita dal Tribunale di Ragusa, il diritto di superficie su un'area di circa mq. 3.570 nel P.E.E.P., giusta istanza accolta ai sensi del 7° comma deH'art.35 della Legge 22/10/1971, n.865 con deliberazione del Consiglio Comunale n.75 del 4/6/1992;
che con atto di convenzione per la concessione di aree ai sensi dell'art.35 della Legge n.865/1971, stipulato in Notaio Traina di Vittoria in data 23/9/1993, Rep. n.23774 è stato concesso alla Cooperativa EDIL C.A.I. - Consorzio Artigiani Edili Ibleo, coir, in Vittoria, il diritto di superficie su un'area di circa mq. 3.980 nel P.E.E.P., giusta istanza accolta ai sensi del 7° comma dell'art.35 della Legge 22/10/1971, n.865 con deliberazione del Consiglio Comunale n.75 del 4/6/1992;
che le suddette aree fanno parte del P.E.E.P., ove è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.74 del 4/6/1992, esecutiva nei modi e termini di legge, il piano costruttivo per l'edilizia economica e popolare - zona ex legge 167, a seguito del decreto 1461/91 del 18/10/1991 della Regione Siciliana - Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente - relativo all'ampliamento della zona ex 167 originaria, già satura;
che a seguito dell'instaurazione dei vari giudizi promossi dalla proprietaria delle aree occupate, il Comune è stato condannato al pagamento della differenza di valore delle superfici espropriate;
che con nota, Prot. n.543 del 13/1/2010, il Segretario - Direttore Generale, ha disposto la predisposizione di tutti gli atti finalizzati dal recupero dei crediti vantati dal Comune nei confronti del Fallimento dell'Impresa Cannata Raffaele e della Cooperativa EDIL C.A.I., ai sensi e per gli effetti degli atti di convenzione sopra meglio specificati;
che il mancato recupero delle somme pagate dal Comune in forza delle sentenze di condanna divenute irrevocabili arreca notevoli pregiudizi alle casse dell'Ente;
che alla luce dei fatti occorre proporre azione legale al fine di tutelare gli interessi del Comune;
che, pertanto, occorre procedere alla nomina di un legale che rappresenti in giudizio questo Ente;
che nelle more dell'approvazione del regolamento per l'affidamento degli incarichi è necessario ed urgente procedere a quanto sopra in considerazione dell'approssimarsi dei termini di prescrizione;
che l'incarico può essere concesso previa applicazione dei minimi tariffari;
Per quanto sopra premesso,
Visto l'atto di convenzione per la concessione di aree in Notaio Traina di Vittoria in data 23/9/1993, Rep. n.23773;
Visto l'atto di convenzione per la concessione di aree in Notaio Traina di Vittoria in data 23/9/1993, Rep. n.23774;
Vista la Legge 22/10/1971, n.865;
Vista tutta la documentazione in atti;
l) di autorizzare, per i motivi in premessa meglio specificati, il Sindaco prò tempore a proporre azione legale rispettivamente contro il Fallimento della Ditta Cannata Raffaele in persona del suo Curatore fallimentare e contro la Cooperativa EDIL C.A.I. - Consorzio Artigiani Edili Ibleo, coir, in Vittoria, in persona del suo legale rappresentante prò tempore, per il recupero dei crediti in merito alla convenzione concernente il diritto di superficie delle aree concesse per gli interventi di edilizia residenziale ai sensi dell'art.35 della legge n.865/1971;
2) di nominare, conseguentemente, un difensore di fiducia al fine di fare valere le fondate ragioni giuridiche di questo Comune;
3) di assegnare, conseguentemente, la somma occorrente di € 3.000,00;
4) di fare fronte alla suddetta spesa con i fondi di cui al bilancio per l'esercizio
finanziario in corso;
5) di intendere allegate al presente atto, per farne parte integrante e sostanziale gli atti di concessione di aree in premessa citate;
6) di trasmettere copia del presente atto al Dirigente del Nucleo Affari Generali per quanto di competenza.