Delibera di Giunta n° 188 / 2009
Oggetto: L.R. 21/03 art.25. Rimodulazione piano di fuoriuscita del personale ex
-Premesso che con delibera di G.M. n. 237 del 17/09/05, esecutiva ,1'A.C. ha approvato il nuovo piano di fuoriuscita dell'intera platea dei lavoratori A.S.U in servizio presso il Comune e tanto ai sensi dell'art. 25 della L.R. 21/03 e secondo le indicazioni di cui alla circolare assessoriale n. 39 del 19/02/04;
-Che detto piano di fuoriuscita prevedeva la stabilizzazione dell'intera platea attraverso la stipula di individuali contratti di diritto privato quinquennali, con trattamento economico mensile per ogni lavoratore non inferiore ad E. 671,39 part-time, per le seguenti figure professionali extra dotazione
a) n.24 qualifica Impiegato di Concetto" equiparabile alla figura di "Istruttore " cat. CI del CCNL 98-2001 e successivi contratti integrativi, riservati ai lavoratori prioritari ex LL.RR.85/95 e 24/96 ivi indicati;
b) n.2 qualifica "Operaio Generico Ambientale" equiparabile alla figura di "Operatore dei Servizi tecnici e/o Generali- Custodia e Commesseria - Cat. Al del suddetto CCNL , riservati ai lavoratori destinatari del regime transitorio ex circolare assessoriale n. 331/99 ivi indicati;
c) n.2 qualifica "Esecutore" Cat. Al del suddetto CCNL riservati ai lavoratori prioritari ex LL.RR.85/95 (PUC);
d) n.5 qualifica "Operaio" Cat. Al del suddetto CCNL;
- che il Comune ha richiesto l'accreditamento delle somme poste a carico del bilancio della Regione Siciliana per la stabilizzazione dei suddetti lavoratori secondo il citato piano di fuoriuscita;
- che con nota n. 3173 del 04/07/05 è stato notificato il Decreto del Dirigente Generale n. 796 del 22/06/05 registrato alla Ragioneria Centrale lavoro al prog. N. 1631 del 27/06/05 con cui è stato concesso al Comune il contributo previsto dall'art. 25 della L.R. n.21/03;
- che a seguito di quanto sopra il personale interessato di cui all'allegato "A" è stato assunto dal Comune con contratti quinquennali di diritto privato con decorrenza 14/10/05,
- che ai sensi dell'art. 1 comma 558 della legge 27/12/06 (finanziaria 2007) le autonomie locali "fermo restando il rispetto delle regole del patto di stabilità interno, possono procedere nei limiti dei posti disponibili in organico, alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato da almeno tre anni , anche non continuativi, o che consegua tale posizione in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006 o che sia stato in servizio per almeno tre anni, anche non continuativi , nel quinquennio anteriore alla data di entrata in vigore della presente legge (1 gennaio 2007), purché sia stato assunto mediante procedure selettive di natura concorsuale o previste da non-ne di legge. Alle iniziative di stabilizzazione del personale assunto a tempo determinato mediante procedure diverse si provvede previo espletamento di prove selettive";
- che l'art.3 della legge 24/12/07, n. 244 (finanziaria 2008) in materia di stabilizzazione, stabilisce per gli enti locali, quanto segue:
• Comma 92, lettera b: per gli anni 2008 e 2009 le amministrazioni locali possono ammettere alla procedura di stabilizzazione di cui al citato art. 1 comma $58, della legge n. 296/2006, anche il personale che consegua i requisiti di anzianità di servizio ivi previsti in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del 28 settembre 2007;
• Comma 92, le amministrazioni di cui al comma 90 continuano ad avvalersi del personale di cui al medesimo comma nelle more delle'procedure di stabilizzazione;
• Comma 94 : fatte, comunque, salve le intese stipulate ai sensi dell'art. 1 comma 558, della legge n.296/06, gli enti locali, predispongono, sentite le organizzazioni sindacali, nell'ambito della programmazione triennale del fabbisogno del personale, piani per la progressiva stabilizzazione del personale non dirigenziale, tenuto conto dei differenti tempi di maturazione dei requisiti.
- Rilevato che il personale di cui all'allegato "A" ha conseguito i requisiti di anzianità previsti in data 31/12/2008;
- Che l'amministrazione Comunale ha rideterminato la vigente dotazione organica dell'ente in funzione del processo di stabilizzazione del personale precario non dirigenziale prevedendone i posti nel rispetto delle categorie professionali dallo stesso possedute e ha adottato la programmazione triennale del fabbisogno del personale inserendovi il piano per la progressiva stabilizzazione del personale avente diritto, ai sensi dell'art. 3, comma 90 e seguenti della legge n.244/07, con l'impegno di procedere alla stabilizzazione di tutto il personale precario (delib. G.M. n. 187 del 5/12/2009;
- CONSIDERATO che, alla base della facoltà di stabilizzazione prevista dalle sopra citate finanziarie, sussiste l'utilità per gli uffici e le strutture organizzative dell'ente di continuare ad avvalersi dei rapporti di lavoro intercorsi con il personale cosiddetto precario, e ciò nella considerazione di dovere garantire, mediante l'assunzione a tempo indeterminato, la funzionalità e l'efficienza dei servizi a fronte di esigenze concrete, attuali e costanti nel tempo.
- Ritenuto, pertanto, che sia interesse dell'Ente procedere alla stabilizzazione di tutti i rapporti di lavoro precario rientranti nella normativa sopra citata, anche in considerazione del fatto del probabile consistente svuotamento d'organico che sarà provocato nei prossimi anni dal collocamento a riposo di numerosi dipendenti.
- RILEVATO che le disposizioni dell'art. 25 della legge regionale n.2 Idei 2003 consentono la rimodulazione del piano di fuoriuscita all'epoca presentato e approvato dalla Commissione regionale per l'impiego con la misura di fuoriuscita del contratto quinquennale di diritto privato a tempo determinato parziale (art. 25 legge regionale n. 21/03) prevedendo, questa volta, l'assunzione a tempo indeterminato parziale, atteso che nella vigente dotazione organica dell'ente ci sono posti vacanti per poter effettuare la stabilizzazione definitiva;
- Che presso questo Ente prestano servizi n.33 unità di personale con contratti quinquennali di diritto privato e che hanno i requisiti per essere stabilizzati.
- Che ai sensi della vigente normativa regionale il personale dell'ente con contratto di diritto privato beneficia, se assunto a tempo indeterminato parziale del contributo regionale che riceverà fino alla scadenza del finanziamento del contratto a termine e della possibilità della riconferma del medesimo contributo per altri 5 anni e ciò attraverso la rimodulazione del piano di fuoriuscita all'epoca presentato dall'ente approvato e finanziato dall'Assessorato Regionale del Lavoro.
- Precisato che le procedure selettive saranno definite con specifico atto successivo e separato dal presente provvedimento;
- Dato atto che sono state sentite favorevolmente le OO.SS ai fini del presente piano di stabilizzazione;
- Visti i pareri favorevoli avanti espressi ai sensi della L.R. 48/91 come modificata dalla L.R 30/2000;
Per le motivazioni di cui in premessa che di seguito si intendono riportate:
1) DI RIMODULARE, ai sensi dell'art. 25 della legge regionale n. 21 del 2003, ^ piano di fuoriuscita approvato con delibera di G.M. n. 2237 del 17/09/05 e finanziato con decreto n. 729 del 30/05/05 dell'Assessorato Re8ionale del Lavoro, sostituendo alla misura prima individuata nei contratti quinquennali di diritto privato, l'assunzione, ai sensi dell'art. 1 comma 558 della legge finanziaria n.296/ 06 e ai sensi dell'art. 3, comma 90, della finanziaria 2008, a tempo indeterminato parziale del personale di cui all'allegato elenco nominativo (Allegato "A"), in considerazione del fatto che nella vigente dotazione organica dell'ente sono previsti i posti vacanti corrispondenti alle qualifiche possedute dai lavoratori e che a fronte della loro assunzione vengono rispettati i parametri finanziari imposti dalla legge vi-ente;
2) DI RICHIEDERE all'Assessorato Regionale del Lavoro, della Formazione professionale e dell'emigrazione -Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale- il mantenimento del contributo finanziario che attualmente eroga all'ente fino alla scadenza dei summenzionati contratti a termine previsto per il 14/10/2010 anche se il personale verrà assunto a tempo indeterminato parziale e di autorizzare, stante l'art.25 della legge regionale n.21 del 2003, il riconoscimento di detto contributo finanziario per un altro quinquennio a partire dal 15/10/2010 ai sensi dell'art. 2 comma 3 L.R. n.27 del 31/12/2007;
3) DI RICHIEDERE all'Assessorato regionale del Lavoro, della Formazione professionale e dell'emigrazione - Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale - il mantenimento del contributo finanziario che attualmente eroga all'ente fino alla scadenza del summenzionato progetto PUC prevista al 30/10/2010 anche se il personale viene assunto a tempo indeterminato e di riservarisi di richiedere, stante le previsioni dell'art. 2, c.3, della legge regionale n. 27 del 31/12/2007, il riconoscimento di detto contributo finanziario per un ulteriore quinquennio a partire dal 01/11/2010,
4) DI PRENDERE ATTO che la modifica dell'assetto organizzativo della vigente dotazione organica dell'ente, operata con delibera di Giunta Municipale n.187 del 5/12/2009 consente l'assunzione a tempo indeterminato parziale del personale di cui sopra, essendovi i posti liberi adeguati nel numero e nelle categorie al numero e alle categorie posseduti dai medesimi lavoratori;
5) DI PRECISARE che il personale di che trattasi ha maturato il requisito dei tre anni previsto dalle finanziarie nazionali (legge n. 296/06 e legge n. 244/07) e che sarà assunto con contratto a tempo indeterminato parziale in applicazione delle disposizioni di cui all'art. 1, comma 558 della finanziaria n.2007 e dell'art. 3, commi 91, 92, 93, della finanziaria 2008, con le procedure concorsuali che ci si riserva di approvare con separato successivo atto nel rispetto delle vigenti norme.
6) DI PRENDERE ATTO che il programma triennale del fabbisogno del personale 2009/2011 prevede i posti necessari alla effettuazione della assunzione a tempo indeterminato parziale del personale di che trattasi.
7) DARE ATTO che l'assunzione a tempo indeterminato del personale contrattista manterrà invariato il costo che attualmente il Comune sostiene per i contratti in essere a tempo determinato, comprensivo del contributo regionale.
8) SUBORDINARE il processo di stabilizzazione alle autorizzazioni e conferma del finanziamento di cui ai superiori pp. 1 e 2.
Attesa l'urgenza in relazione ai successivi adempimenti, ad unanimità di voti, dichiarare la presente deliberazione di esecuzione immediata ai sensi della L.R. 44/91.